Riflessioni sul Percorso del Coaching

Qui condividiamo esperienze reali, difficoltà affrontate e lezioni apprese durante il nostro viaggio nel mondo del coaching. Non troverai formule magiche, ma osservazioni oneste su cosa significa davvero sviluppare questa competenza.

Storie dal Campo

Ogni articolo nasce da situazioni concrete che abbiamo vissuto o osservato. A volte le cose funzionano, altre volte no. Ed è proprio da quegli errori che impariamo di più.

Persone che collaborano durante una sessione pratica di coaching

Quando il Silenzio Insegna Più delle Parole

Durante una sessione con un cliente particolarmente silenzioso, ho capito che il mio ruolo non era riempire i vuoti. Quella pausa mi ha insegnato più di tanti manuali.

Ambiente di apprendimento con materiali di studio sparsi su un tavolo

Tre Errori che Ho Fatto nei Primi Mesi

Credevo di dover avere tutte le risposte. Sbagliavo domande. E pensavo che bastasse ascoltare. Ecco cosa è cambiato dopo sei mesi di pratica vera.

Note e appunti presi durante sessioni di coaching reali

La Domanda che Cambia Prospettiva

Non sempre le tecniche sofisticate servono. A volte basta chiedere "E tu cosa ne pensi davvero?" per aprire una conversazione completamente diversa.

Spazio di lavoro tranquillo dedicato alla riflessione personale

Perché la Teoria Non Basta Mai

Dopo aver letto decine di libri sul coaching, la prima sessione reale mi ha messo di fronte alla realtà: sapere non equivale a saper fare. E va bene così.

Approcci Diversi al Coaching

Esistono tanti modi di fare coaching. Nessuno è universalmente migliore dell'altro. Questa tabella confronta alcune caratteristiche che abbiamo osservato nei nostri percorsi e in quelli di colleghi. La chiave è trovare l'approccio che risuona con chi sei.

Caratteristica Approccio Direttivo Approccio Non-Direttivo Approccio Integrato
Ruolo del Coach Guida attiva con suggerimenti concreti Facilitatore che pone domande Flessibile secondo la situazione
Struttura Sessioni Schema definito e pianificato Flusso emergente dalla conversazione Mix tra struttura e spontaneità
Adatto per Clienti che cercano indicazioni precise Persone che preferiscono scoprire autonomamente Situazioni che richiedono equilibrio
Uso di Strumenti Frequente e sistematico Occasionale e su richiesta Selettivo e contestuale
Tempi di Riflessione Brevi, orientati all'azione Ampi, orientati alla consapevolezza Variabili secondo necessità
Feedback Immediato Fornito regolarmente Limitato e richiesto Calibrato sulla persona
Focus Principale Risultati e obiettivi misurabili Processo e comprensione profonda Equilibrio tra processo e risultati

La scelta dell'approccio dipende da tanti fattori: la tua personalità, quella del cliente, il contesto, gli obiettivi. Non esiste una formula perfetta. Spesso i coach più esperti sanno muoversi tra questi approcci senza nemmeno pensarci, adattandosi naturalmente alla situazione. Ma ci vuole tempo per sviluppare questa flessibilità.